Roberta Truppi

Sin da bambina ho sempre usato molto l’immaginazione e il corpo, adoravo sporcarmi

con i colori e usare i pennelli.

A 12 anni ho visto su un giornale un articolo sullo yoga e

davanti allo specchio ho iniziato a praticare le posture illustrate, lì ho capito che lo yoga e

l’arte erano il mio cammino. Ho iniziato il mio percorso con lo yoga prima da autodidatta

e poi a 19 anni studiando presso diversi centri nel Salento, mentre parallelamente

iniziava il mio percorso all’ Accademia di Belle Arti di Lecce. Nel 2007 prendo il diploma

come insegnante di yoga presso Fesiam (Formazione e Sport Arti marziali e discipline

orientali), e mi laureo presso l’Accademia. Nel 2009 volo a Roma, poi Valencia e ancora,

Siviglia, per continuare i miei due studi paralleli. In Spagna approfondisco lo studio

dell’Iyengar, dell’Ashtanga e del Thai yoga, e presso un tempio ISKCON del Bhakti yoga.

A Siviglia resto a studiare e lavorare sino al 2013 con maestri spagnoli personalizzando

e approfondendo l’Apakelie yoga. Attualmente continuo i miei due cammini ormai sempre

più in connessione tra loro, sono in continua evoluzione e apprendimento.

Referente federale Fesiam per lo yoga, in Spagna.

La mia convinzione è che l’alchimia umana passi attraverso la catarsi dell’arte e dello

yoga.