Vinyasa Flow

Secondo il principio del Vinyasa ad ogni movimento del corpo è associato ad un atto respiratorio. Il corpo scorre in maniera dinamica da una posizione (Asana) all’altra in sincronia con il respiro, che diventa più lungo, profondo e regolare. La creazione di questo flusso fluido e continuo (modulato sulla base di necessità e caratteristiche degli allievi), eseguito in coordinazione con il respiro, permette di focalizzare l’attenzione sul momento presente, tranquillizzare il flusso di pensieri, incrementare la concentrazione, chiarire la mente e raggiungere serenità ed autorealizzazione.
La pratica regolare dona stabilità della mente che entra in gioco per trovare un legame consapevole tra movimento e respiro e benessere del corpo che viene rivitalizzato acquistando maggiore resistenza, equilibrio e flessibilità.

“Solo quando il corpo, la respirazione e la mente, lavorano all’unisono si è ottenuta la vera qualità di un’asana”
(da “Il cuore dello yoga” di T.K.V. Desikachar).

Come si svolge la lezione

La classe viene generalmente suddivisa in una parte iniziale volta al risveglio graduale del corpo: a partire dalla respirazione si prosegue con leggeri movimenti articolari e posizioni di apertura di riscaldamento delle principali fasce muscolari coinvolte durante la pratica.
La serie di Saluti al Sole completa il riscaldamento donando forza ed energia a mente e corpo. I Saluti al Sole in particolare preparano e riscaldano gambe ed anche per la sequenza successiva, quella delle posizioni in piedi, in progressione graduale da asana più facile a più avanzata.
Le posizioni in piedi donano forza e flessibilità a tutto il corpo e lo preparano in maniera efficace per i successivi piegamenti all’indietro (allungamento della parte frontale del corpo con il supporto dei muscoli della schiena), torsioni (stiramento intenso delle strutture muscolari della schiena donando fluidità nei movimenti della colonna vertebrale) e piegamenti in avanti (allungamento dei muscoli della schiena e di tutta la parte posteriore del corpo).
Seguono le inversioni volte a facilitare la circolazione sanguinea nella parte superiore del corpo andando ad allungare e rafforzare tale porzione del corpo.
Completano la sequenza le posizioni di chiusura: il corpo gradualmente si rilassa, la mente si calma, si percepisce pesantezza e senso di abbandono propedeutici ad assorbire i benefici della pratica.

Benefici

  • Calma mente e corpo: il ciclo costante di inspirazione ed espirazione associato al movimento aiuta a calmare mente e corpo, a incrementare la concentrazione, a rendere consapevoli della propria postura e del proprio respiro, a percepire il momento presente, il qui ed ora.
  • Aumenta l’energia e riduce l’affaticamento.
  • Aumenta la forza muscolare e articolare.
  • Purifica il corpo: il flusso fluido e dinamico di movimenti da una posizione all’altra generano calore ed energia all’interno del corpo, stimolando l’eliminazione delle tossine attraverso la sudorazione aiutando così nella purificazione del corpo.
    Migliora la flessibilità e l’equilibrio.

A chi si rivolge

La classe è aperta a tutti a coloro che si avvicinano alla pratica, che vogliono approcciare uno stile di yoga dinamico, andando a conoscere ed approfondire gli allineamenti delle singole asana ed a praticanti più avanzati che vogliono incrementare la capacità di stabilizzazione e controllo del respiro, la consapevolezza nelle diverse asana e nella coordinazione delle stesse con l’atto respiratorio.

Pilates Ballet


È una specialità del Pilates che prevede lezioni specifiche studiate per i danzatori.

Questa tecnica permette di riequilibrare, potenziare e stabilizzare il lavoro del danzatore, intervenendo direttamente sulle correzioni di tecnica del gesto atletico; nel nostro studio è possibile seguire lezioni in mini gruppo.

Il Postural Pilates Ballet può inoltre essere utilizzato come efficace metodo di post-riabilitazione, che associato a una correzione della tecnica risulterà fondamentale per non incorrere in nuove lesioni.

Lezioni individuali

Lo studio offre anche la possibilità di avvicinarsi al Pilates Ballet con lezioni private, per garantire la preparazione di un workout specifico per ogni ballerino, riequilibrando – laddove presenti – gli scompensi muscolari o articolari e correggendo gli errori di tecnica. L’allenamento personal raccoglie gli elementi fondamentali del pilates, presentati all’utente grazie a un’ampia gamma di esercizi che comprendono sia quelli a corpo libero (Matwork) che quelli che utilizzano i grandi macchinari.

Attrezzi Pilates


Presso i nostro Studi è possibile seguire lezioni di Pilates anche sui grandi attrezzi con due modalità:

  • Personal (Lezioni individuali One to One per chi vuole lavorare individualmente, o per chi si avvicina per la prima volta alla disciplina).
  • Duetto o Tris (Lezioni Semi individuali per un lavoro controllato, completo e professionale insieme ad una o due persone).

I Grandi Attrezzi Pilates (anche detti “Macchine”)

Reformer

Il principio sul quale si basa questo grande attrezzo è molto semplice. Un lettino montato su delle ruote che scorre su un binario (principio del vogatore) e sul quale si posiziona il cliente. Quattro o cinque molle, fissate al lettino, agganciandosi ad una barra di supporto forniscono resistenza al movimento.
I protocolli di allenamento eseguiti sul Reformer sono indicati per coloro che vogliono migliorare il tono muscolare ponendo particolare attenzione all’allineamento del corpo durante il lavoro evitando sovraccarichi alla colonna vertebrale.


Cadillac

La prima Cadillac ideata da J.H. Pilates fu la struttura di un letto d’ospedale attrezzata di molle carrucole e maniglie. Questo grande attrezzo consente l’esecuzione di moltissime varianti di esercizi attraverso uno svariato numero di prese al trapezio e posizioni, permettendo una mobilizzazione della colonna vertebrale, e un progressivo allungamento muscolare; è molto indicato per l’allenamento dei ballerini, ma consente anche all’utente medio di sviluppare una componente di propriocezione del lavoro neuromuscolare.


Springwall

Si può ritenere una versione “ridotta” del Cadillac. Si usa per programmi individuali e di gruppo e utilizzato sia per attività di allenamento intenso che per programmi di riabilitazione, attraverso una vasta gamma di esercizi da eseguite in posizione eretta, seduta, in ginocchio, supina o prona.


Ladder Barrel

È un grande attrezzo di legno con una parte semicilindrica imbottita, la cui struttura è ispirata al principio costruttivo delle botti, e che in alcuni modelli è fronteggiata da una scala a pioli che consente l’aggancio delle mani o dei piedi a seconda dell’esercizio. Si utilizza soprattutto per un allenamento finalizzato alla mobilizzazione della colonna vertebrale ma è utile anche per rinforzare i muscoli del tronco e potenziare la stabilizzazione di tutto il corpo.


Chair

Il prototipo di quest’attrezzo, ospitato nel salotto di Joseph Pilates, era una piccola poltrona apribile provvista di molle che aperta poteva svolgere funzioni simili a quelle di un Reformer ma su una superficie molto ridotta. È un attrezzo che consente di effettuare una grande varietà di esercizi sia in posizione eretta che prona o supina e radunare in sé le possibilità di un programma d’allenamento completo che va a sviluppare le diverse aree muscolari del corpo.


Ped – a – Pull

È un attrezzo apparentemente semplice e non eccessivamente ingombrante, utilizzabile anche fissato alla parete, ma che consente una grande varietà di esercizi per migliorare la resistenza delle braccia, rafforzare il core e tonificare le gambe. Un’altra delle sue importanti prerogative è quella di evidenziare la percezione del corretto allineamento della colonna vertebrale, fondamentale per un corretto esercizio posturale.

Pilates Reformer

Cos’è Pilates Reformer

Il principio sul quale si basa il Postural Reformer è molto semplice: si tratta di un carrello montato su delle ruote che scorre su due binari e sul quale si posiziona il soggetto, che permette di effettuare un lavoro in dinamica che coinvolge tutti i gruppi muscolari. Cinque molle, fissate al lettino e agganciate a una barra di supporto, forniscono resistenza al movimento per produrre tonificazione e controllo muscolare, ma possono anche essere di alleggerimento e coadiuvanti al movimento nei casi di recupero funzionale. Il soggetto, spingendo contro una barra o jump board poggia piedi o tirando delle cinghie (collegate a carrucole), muove il lettino vincendo la resistenza delle molle che possono essere regolate con maggiore o minore intensità in proporzione al peso. Tutto un sistema di regolazioni, poggiatesta, poggiapiedi et c è in grado di adattare l’attrezzo alla caratteristiche fisiche dell’utente, rendendo confortevole la posizione del workout (allenamento).

Il Postural Reformer è un grande attrezzo del Pilates semplice da controllare e versatile: la caratteristica principale è quella di radunare in un unico strumento le possibilità di differenti attrezzi. Il Postural Pilates si avvale di strumenti in aggiunta e di supporto al reformer, tra i quali il box (scatola a forma di parallelepipedo imbottita che prevede una tipologia di esercizi dinamici), la jump board, (tavola che permette lo studio dei salti in scarico gravitazionale e dei corretti appoggi mono podalici e bi-podalici)

Per chi è indicato l’allenamento con Pilates Reformer

I programmi di allenamento eseguiti sul Reformer sono indicati a tutti, in special modo a coloro che vogliono migliorare il tono muscolare ponendo particolare attenzione all’allineamento posturale del corpo durante il lavoro in scarico rispetto alla gravità che subisce la colonna vertebrale in posizione verticale. Il Reformer si adatta inoltre a programmi posturali specifici in cui l’obiettivo è riallineare il corpo o a recuperi funzionali. Il nostro reformer Postural Pilates PPM infatti dà la possibilità di variare la posizione del corpo e quella delle molle modificando le resistenze nel caso in cui i soggetti abbiamo una scarsa funzionalità muscolo-scheletrica dovuta a un infortunio, all’età o ad altro. Il Postural Reformer è perciò adatto sia ad atleti e ad appassionati di fitness, che a soggetti da recuperare a livello posturale o a livello di riabilitazione e ad anziani.

Dove si svolgono i nostri corsi di Pilates Reformer

Yoga in Gravidanza


Il percorso “Yoga Pilates in gravidanza e accompagnamento al parto” si propone a sostegno delle donne in attesa, per trovare dentro di sé tranquillità ed equilibrio e affrontare in piena consapevolezza un periodo di profondi cambiamenti che investono il corpo e la sfera emotiva.

Le lezioni si prefiggono:

  • di effettuare un lavoro sulle posture asana (posizioni finalizzate alla preparazione psico-fisica della gestante), esercizi di respirazione e rilassamento;
  • di riscoprire i ritmi naturali del corpo, vivere la nascita con consapevolezza, serenità e soprattutto fiducia nelle proprie capacità;
  • di dare vita a momenti di incontro e scambio per affrontare insieme fantasie, paure, emozioni e aspettative.

LA POSTURA IN GRAVIDANZA
Le cattive abitudini posturali radicate provocano dolori, disturbi e disagi durante i mesi di gestazione che peggiorano con l’aumento del peso. Le lezioni prevedono una pratica che lavora sulla consapevolezza delle principali parti del corpo coinvolte nel processo di cambiamento corporeo che avviene durante la gravidanza e sulle posizioni corporee della vita di tutti i giorni. Si prenderà coscienza della propria postura in piedi, seduta e mentre si cammina per ristabilire equilibrio nel corpo e nella mente.

LA RESPIRAZIONE
Il respiro è l’essenza della vita, è la forza vitale che regola le nostre funzioni fisiche e mentali, ma il più delle volte è incompleto, superficiale, irregolare. Portare attenzione sulla respirazione armonizza la mente, il corpo e le emozioni. Quando sì è incinte non si respira solo per se stesse ma anche per il proprio bambino. Questo rende ancora più importante l’occasione di diventare consapevoli del proprio respiro. Durante questa pratica ci si soffermerà sui principi fondamentali della respirazione, partendo dalle nozioni base, che troveranno applicazione pratica: nell’esecuzione di movimenti guidati dal respiro e in una serie di semplici esercizi per percepire il proprio respiro e convogliarlo nelle zone interessate.

IL TRAVAGLIO
Consigli su movimenti, posizioni da assumere e sul modo di utilizzare la respirazione per vivere l’intensità e la forza di questa esperienza al meglio.

DOPO IL PARTO
La nascita di un bambino porta con sé grandi cambiamenti, è un periodo di transizione e di adattamenti a nuove relazioni, ruoli e situazioni. Queste lezioni offrono l’occasione di far emergere le aspettative e confrontarle, affrontare temi quali l’allattamento, la relazione con il bambino, l’alimentazione, la gestione delle attività quotidiane, la percezione di sé.

Gli incontri sono condotti dall’insegnante di Yoga e Pilates, Daniela Carignano, e dall’insegnante di Yoga ed operatrice Ayurvedica (specializzata nel massaggio del bambino)

È consigliato un abbigliamento comodo.

Yoga Bimbi / Mamme

MENTRE I BIMBI IMPARANO LA CONSAPEVOLEZZA DEL PROPRIO CORPO LE MAMME SI DEDICANO UN MOMENTO DI BENESSERE CON UNA LEZIONE PILATES REFORMER & MATWORK

Yoga Dinamico

La pratica di Yoga Dinamico è energica, dove i movimenti fluiscono guidati dalla respirazione Ujjayi (particolare respirazione) che aumenta la temperatura corporea ed induce alla concentrazione, per poi favorire il rilassamento e la meditazione. Il kramaji o sequenza varia da una pratica all’altra, servendosi di diverse asana (figure dello Yoga) per ottenere un beneficio integrale a livello fisico, mentale ed emozionale.

Hatha Yoga Secondo Chakra

N.B CORSO IN PARTENZA: se interessati contattare la segreteria per raccolta adesioni

 

Hatha Yoga

L’Hatha Yoga insegna a dominare l’energia cosmica presente nell’uomo, manifesta come respiro (prana), così da riuscire a controllare quanto di più instabile e mobile si possa immaginare: la mente ed i pensieri che l’attraversano.

Hatha Yoga e 5 Tibetani

I Cinque riti Tibetani sono una serie di esercizi considerati rituali della eterna govinezza, per le virtù che sviluppano su tutto il nostro organismo. La leggenda di questi rituali è tratta dal famoso libro scritto da Peter Kelder negli anni trenta, che rivela la chiave della giovinezza attraverso questi cinque “rituali magici tibetani”